Oggi voglio raccontarvi cosa è successo in studio.
La scorsa settimana una bimba scrisse su un foglio “Pamela è cattiva” lo scrisse perché ridevamo e io non volevo che dipingesse i suoi vestiti con il pennello.
Ci abbiamo riso tutte insieme e io l’ho attaccato nel muro dei disegni dei bimbi.
Ecco che ieri pomeriggio io ero chiusa perché tutte le bimbe hanno migrato in altri giorni e io sono riuscita finalmente a prendermi un pomeriggio.
Oggi torna la bimba visibilmente scossa e mi fa “perché non c’eri ieri?” Scopro che non ci eravamo capite con la mamma è tutto si risolve ma in un attimo penso e le dico “non avrai mica pensato che ero chiusa perché non ti volevo vedere per avermi scritto che ero cattiva?”
Lei mi guarda mi corre incontro e, abbracciandomi, mi dice “si! Ci ho pensato tutta la notte perché io scherzavo te non sei cattiva!”
Ecco lei si è costruita un film tutto suo basato su piccole ed innocenti coincidenze. Perché i bimbi OSSERVANO tutto ed ASCOLTANO tutto.
Prima di lei ero in carcere dove anche loro per molti versi sono bimbi che si risvegliano dipingendo. Si sono accorti (SOLO LORO) che non stavo bene. Perché OSSERVANO ed ASCOLTANO.
Quanta consapevolezza mettiamo nei nostri gesti? È nelle nostre parole? Lo sappiamo che possiamo ferire anche non volendo? Che questo post sia uno spunto di riflessione per ognuno di noi.
Finalmente sono a casa. Oggi sono davvero stanchissima. Buonanotte a tutti